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Germano Benincaso festeggia 50 anni di attività artistica


Descrizione

Germano Benincaso festeggia 50 anni di attività artistica

FESTA PER I 50 ANNI DI ATTIVITA’ ARTISTICA
Germano Benincaso ha festeggiato nei giorni scorsi 50 anni di attività teatrale nel corso di una serata che ha visto riuniti, nel Teatro dell’Opera di Lucera, famigliari ed amici dell’attore e regista lucerino.
La scelta della location non è stata casuale, ma intenzionalmente scelta perché proprio sul palcoscenico del teatro fatto costruire da Padre Angelo Cuomo, è iniziata la grande avventura di questo personaggio che – pur rimanendo nella propria terra – ha saputo ottenere successi e riconoscimenti anche al di fuori dei confini locali.
Alla Festa dei 50 anni di Germano Benincaso erano presenti circa 400 spettatori che hanno seguito con grande interesse e partecipazione emotiva il racconto degli aneddoti e degli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita artistica del protagonista. Il giornalista Aldo Barletta, grande amico ed estimatore di Germano, ha condotto simpaticamente il dialogo inframmezzato da interventi musicali eseguiti dall’ orchestra da camera "Cappella Federiciana" dell'Associazione Culturale Mozart, con la partecipazione della Corale Santa Cecilia “Don Eduardo Di Giovine, del soprano Annarita Di Giovine Ardito e dal tenore Pantaleo Metta. Il Gruppo Amici dell’Arte ha offerto al pubblico un siparietto di grande comicità interpretando un brano tratto dalla commedia “Il malocchio”.
Man mano che Germano raccontava il proprio vissuto artistico, sullo schermo scorrevano le immagini e le foto delle varie performance di cui questo poliedrico personaggio è stato protagonista
I tanti spettatori presenti in sala hanno potuto così conoscere meglio il ruolo svolto da Germano Benincaso a cominciare dal debutto, in pantaloncini corti, interprete di alcune “recite” che hanno preceduto l’inizio vero e proprio di un percorso che – a partire dal 1967 – l’ha visto indossare, giovanissimo e autodidatta, i panni dell’attore protagonista e del regista prima della Filodrammatica Fides et Studium e, dal 1969, del Gruppo Amici dell’Arte.
Nella finestra dedicata al cinema sono stati proiettati alcuni fotogrammi delle pellicole alle quali Germano ha partecipato: “Il conte di Melissa”, al fianco di Melba Ruffo, Franco Interlenghi e Lorenzo Flaherty; “Il procuratore”, ancora insieme a Melba Ruffo e con Fabio Testi; “Zana” con Daniel Mac Vicar; “Il diario di un prete” con Antonio Catania e Rolando Ravello, “Ti voglio bene Eugenio” con Giancarlo Giannini e Giuliana De Sio ed il cortometraggio “Specchi”, approdato a San Francisco per il Mini Festival del Cinema italiano organizzato dall’Università di Berkeley.
Tra i tanti ospiti non poteva mancare l’attore Giacomo Rizzo, amico di Germano da oltre 20 anni, il quale ha rappresentato per 60 repliche nei principali teatri della Puglia e della Campania la commedia Il malocchio, scritta dall’autore lucerino.
Il sindaco di Lucera Antonio Tutolo e l’assessore alla Cultura Carolina Favilla, visibilmente emozionati, hanno consegnato al festeggiato – a nome dell’amministrazione comunale tutta - una targa con un messaggio di ringraziamento per quanto Germano ha fatto nei suoi 50 anni di impegno artistico per promuovere l’immagine della città. Anche Antonio Cancellaro, Presidente del Lions Club del quale Germano fa parte, ha manifestato con una targa la riconoscenza del Club per i grandi successi che il socio ha ottenuto dal 1967 ad oggi.
Numerosi i messaggi e gli auguri pervenuti per l’occasione e, tra questi, una lettera del Vescovo della Diocesi di Lucera-Troia Monsignor Giuseppe Giuliano il quale, scusandosi per non essere presente, ha ringraziato per l’invito ricevuto, per il servizio che Germano rende alla Diocesi, congratulandosi per il prestigioso traguardo raggiunto.
La serata, dopo un suggestivo quadretto famigliare che ha visto riuniti sul palcoscenico il festeggiato insieme alla consorte Orfina e ai due figluoli Stefania e Vincenzo, si è conclusa con il brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi eseguito dall’orchestra insieme ai due solisti ed alla Corale Santa Cecilia.

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