Scuola in tasc@
Il nuovo sistema di comunicazione dell’Istituto Comprensivo Santa Chiara-Pascoli-Altamura
Una delle grandi passioni della nostra scuola è, ormai da molti anni, la cura dei processi di documentazione, per rendere visibile, comunicare, condividere la cultura dell’infanzia sottesa al progetto della scuola e la filosofia di fondo che sostiene le idee educative privilegiate. Raccogliere le tracce lasciate nel corso del tempo, raccontarsi e raccontare le esperienze, ricostruendone il significato, rilevare gli effetti delle sollecitazioni della scuola sugli apprendimenti, sulla dimensione affettiva, sulla stessa identità degli allievi, determina negli adulti e negli studenti lo sviluppo di un atteggiamento critico e attento, che rende tutti protagonisti del processo di costruzione della conoscenza. I percorsi realizzati nella scuola assumono senso, per i ragazzi e per gli adulti coinvolti, solo se sono oggetto di riflessione, di ricostruzione, di dibattito e di socializzazione. Riflettere sui propri punti di forza, adottare strategie per superare le difficoltà, prendere atto delle criticità, ricevere gratificazioni per i progressi realizzati sono operazioni e prospettive mentali che promuovono la formazione professionale dei docenti e l’autonomia nello studio da parte di ragazzi, impegnati nella costruzione del proprio sapere e del personale metodo di studio. La documentazione serve proprio a questo: a riflettere, ricostruire, comunicare, dibattere, per diventare consapevoli e coltivare una prospettiva tesa al continuo, costante miglioramento, personale e collettivo.
Così, nel corso dell’anno, gli spazi e le pareti della scuola si riempiono di immagini fotografiche, di segni grafici, di assemblaggi e di prove di comunicazione visiva, di diari personali e di stralci di scrittura, di narrazioni digitali e di giornali murali, sintesi dei percorsi di esperienza realizzati dai docenti e dagli studenti.
Ma un aspetto imprescindibile della documentazione è la diffusione all’esterno del progetto pedagogico che la scuola intende realizzare. Il senso della scuola, e dei saperi che la scuola intende trasmettere e rielaborare, sta sicuramente in questa proiezione sul territorio e sulla città, luogo fisico e simbolico in cui praticare le conoscenze apprese e su cui incidere per un miglioramento sostenibile, con la finalità di costruire una nuova cultura dell’infanzia e dell’educazione. Da questo sogno è nato il progetto museale MOCA (Museum of Children Art), brand in carico alla Grenzi Design s.r.l., allestito presso l’edificio scolastico Santa Chiara, centro nevralgico delle azioni del nostro “piano delle arti”.
Dalla stessa consapevolezza nasce, oggi, Scuola in tasc@, il nuovo sistema di comunicazione della nostra istituzione scolastica, che collega in maniera trasversale un sito web, una app interattiva istituzionale, un Magazine online sfogliabile, una pagina Facebook, la produzione di una serie di cortometraggi. Si tratta di modalità, di materiali e di strategie che vanno ad arricchire la formula consueta, ampiamente praticata dalla scuola, centrata sulle pubblicazioni a stampa.
Scuola in tasc@, tenta nuovi percorsi di documentazione, utilizzando linguaggi e strategie virtuali e virali, con la finalità di coinvolgere i genitori e i cittadini in un processo di reale comprensione del progetto educativo che la scuola ha costruito per i bambini e per i ragazzi. Il progetto tende a far emergere la dimensione metacognitiva e divergente dell’esperienza dell’apprendimento, provocata dall’incontro con l’educazione estetica, con i linguaggi delle parole, della letteratura e delle arti, per promuovere la flessibilità dell’intelligenza e la sensibilità delle persone, attraverso processi di conoscenza che coinvolgono contemporaneamente la mente e il cuore dei ragazzi. E’ l’ingresso della scuola in una nuova comunità di discussione e di confronto, che rappresenterà un nuovo spazio di lavoro, di sostegno all’innovazione e di condivisione di percorsi di sperimentazione e di ricerca educativa praticati con passione, dedizione, tenacia.
Da questo punto di vista, Scuola in tasc@, potrà rappresentare un ulteriore strumento di indagine sul modello innovativo di scuola e di ambiente di apprendimento che stiamo elaborando, che ci piace definire “laboratorio del pensiero e della creatività”.
