Successo per il concorso 'Lucera in Italia e nel mondo', i premiati
E' stato un successo il concorso "Lucera in Italia e nel mondo" - Premio Il Lu-cerino d'Argento che pur essendo, solo, alla seconda edizione, ha riscosso interesse ed entusiasmo negli organizzatori.
L'idea nasce dalla Pro Loco lucerina, presieduta dal dinamico Nicola Ciccarelli, ed ha riscosso un ottimo risultato per partecipazione e qualità degli elaborati presentati, oltre a un buon successo di pubblico.
Il concorso-premio si è svolto presso il Circolo Unione in due giornate, la prima ha visto l'esposizione delle opere presentate, manoscritti, poesie, libri, fotografie, dipinti oltre che a musiche, la seconda giornata, quella del 7 agosto dedicata alla votazione, degli elaborati e alla loro premiazione. La manifestazione è stata curata dal direttore artistico, Mauro Mazza che ha ideato la targa in argento, "Un lu-cerino" consegnata ai premiati.
Alla Pro Loco si sono affiancati, oltre al Comune di Lucera, presente con l'assessora Antonella De Sabato, anche i Lions e i Rotary lucerini.
La giuria tecnica era composta, dal Presidente della Pro Loco, Nicola Ciccarelli, dal prof. Mario Tibelli, dal maestro Pasquale Ieluzzi, dal regista Lello di Gioia, dall'artista Vincenzo Trivisonne, dal fotografo Francesco Stoppino e dal Presidente del Circolo Unione, Silvio Di Pasqua.
Novità di quest'anno, la partecipazione di una giuria popolare che ha votato gli elaborati.
L'iniziativa ideata per valorizzare i lucerini, anche residenti in altre zone dell'Italia e del mondo, ha visto la presenza a Lucera di alcuni partecipanti provenienti da altri centri come il sig. Biagio Russo da Sesto S. Giovanni e da Angela Battista anch’ella dalla provincia di Milano, Bresso.
Le opere, che hanno partecipato al concorso, sono state oltre 40, provenienti anche da altre regioni, tra le quali quelle di due lucerini, Lino Montanaro e Lino Zicca entrambi residenti a Brescia.
La compagnia teatrale Alter Ego, ha curato la serata finale presentata da Roberto De Mare, mentre Rosanna Pastorino ha declamato alcune poesie in Lingua e Maria Longo quelle in vernacolo. Dopo la premiazione, la serata si è conclusa con un angolo dedicato alle musiche, del maestro Giulio Consorte ed alla cantante Alessia Carelli.
Di seguito i premiati e le motivazioni.
Sezione fotografica
Opera: Mietitura nelle campagna lucerine.
Autore: Mario Nicola Notarstefano
Motivazione: Opera premiata per la correttezza tecnica ed il racconto di una storia. L'immagine del pozzo che imponente domina la parte sinistra della fotografia, e la visione del lavoro e della fatica, con i particolari del fumo sulla scia del trattore ed il giallo del grano, l'oro della nostra terra lucerina spesso dimenticata.
Sezione Poesia in lingua
Opera: Lugarah.
Autore: Giusi Fontana
Motivazione: con immediatezza efficace la poesia immerge il lettore nella città di Lugarah, la Luceri Saracenorum, e subito dopo con naturalezza lo trasporta nella Lucera di oggi evidenziando nell'attuale tessuto urbano le tracce musulmane.
Sezione Poesia in vernacolo
Opera: Ammizz a chiazze
Autore: Michele Montanaro
Motivazione: Con vivacità la poesia ci riporta nell'atmosfera gioiosa della Lucera di un tempo quando le donne, secondo un programma di acquisti ben studiato, si recavano "ammizz'a chiazze" a fare la spesa. Una rassegna precisa dei dialoghi fra venditori e acquirenti che creano un po' di nostalgia del tempo che fu.
Sezione Musica
Opera: Lucera mia bellissima
Autore: Biagio Russo
Motivazione: il testo descrive la nostalgia dell'autore per la propria città natale l'attaccamento ai suoi ricordi di un tempo lontano. La musica è nostalgia in linea con il testo e segue un dettato semplice.
Sezione Pittura
Opera: Alla fine di fiumi di sangue solo pace a Lucera
Autore: Costantino Postiglione
Motivazione : L'arte: ogni riga, tratto, macchia decorativa pittorica, matericità di sostanze naturali, prospettiva e orizzonti. Ecco, in questa opera ci sono buone informazioni atte a trasmettere emozioni. Quelle emozioni impresse con semplicità quella semplicità pittorica che dona grazia attraverso i colori ben distribuiti e l'immagine che evoca dolori e speranze di pace.
Premio prosa e saggistica
Opera: Storia del PCI Lucera
Autore: Lino Zicca
Motivazione: giudicando positivamente i testi presentati, per la variegazione dei temi trattati e dell'impegno profuso, con al centro storie di vita vissuta, sia a livello personale che di comunità, legati al contesto locale, per il lavoro di ricerca e la minuziosità delle vicende narrate, pur se legate alla narrazione esclusivs di un partito politico, il saggio di Lino Zicca "Storia del PCI di Lucera", percorre un lungo periodo ed uno spaccato di episodi cittadini senza dubbio , di storia politica e sociale lucerina che si inseriscono nel più complesso panorama di vita pubblica nazionale per la complessità dell'opera, il lavoro approfondito certosino, il testao di Lino Zicca è risultato meritevole di aggiudicarsi il riconoscimento principale.
Soddisfazione del Presidente, Ciccarelli, che dichiara "Sono entusiasta di come si è conclusa questa seconda edizione e siamo già pronti per la terza, che ci auguriamo veda più partecipanti".
(A.B.)
