U SCAZZAMURILL AL TEATRO DELL’OPERA
Gli amici dell’Arte in scena il 3 e 4 dicembre
Il Gruppo Teatrale Amici dell’Arte, dopo una pausa di oltre due anni dovuta al loch down e alla pandemia, torna sul palcoscenico del Teatro dell’Opera il 3 e 4 dicembre con una delle più divertenti commedie scritte da Germano Benincaso: “U scazzamurill”.
Il lavoro, la cui prima rappresentazione risale al 1989, si preannuncia – a distanza di 23 anni – ancora più divertente e scoppiettante grazie alla partecipazione dei piccoli “scazzamurilli” della ASD Ginnastica Luceria, diretti da Antonietta De Sio, i quali daranno vita ad una performance fatta di acrobazie e salti, oltre che ricca di colori e musica.
La vicenda si ricollega alla leggenda popolare che racconta di uno spiritello dispettoso, ma prodigo di doni per le persone che gli vanno a genio: u scazzamurill. Le situazioni che si verranno a creare durante le due ore della rappresentazione sono di grande effetto e coinvolgono il pubblico in un crescendo di emozioni fino all’epilogo finale. Un testo che, oltre a regalare al pubblico momenti di grande comicità e divertimento, contribuisce a rendere quasi reale un mondo fantastico che vorremmo non andasse perduto e dimenticato.
Interpreti principali di questa commedia che – al suo esordio ha vinto il Festival regionale di Teatro a Trani – sono Lello Spagnuolo, Lina Carratù ed Arturo Monaco. Quest’ultimo – per la sua straordinaria interpretazione - ha vinto il premio Fitalia come miglior attore caratterista. Al loro fianco ci saranno tutti gli alti componenti la compagnia che da 53 anni porta sulla scena personaggi, linguaggio e tradizioni della propria terra: Maria Strazioso, Domenico Tutolo, Michele Ieluzzi, Luigi Follieri, Marcella Cogato, Ida Salvatore, Luigi Granieri e la debuttante Giovanna Iuliani. Il ruolo di “capescazzamurill” sarà interpretato dal piccolo Egidio Pio Giordano.
“L’idea di tornare sul palcoscenico” – ha dichiarato l’autore Germano Benincaso – “è nata dal fatto che siamo stati più volte sollecitati da tante persone a regalare un paio d’ore di allegria per allentare la tensione e superare lo stress derivante dalla pandemia, dalla guerra e dal disagio dovuto all’aumento dei costi. Abbiamo pensato che questo mio lavoro, ritenuto da molti tra i più belli e divertenti del nostro repertorio, potesse assolvere appieno a questo compito e ci auguriamo che il pubblico sappia apprezzare il nostro impegno ed intervenire numeroso, così come ha sempre fatto durante i 53 anni della nostra storia. Mi auguro che, ai nostri affezionati spettatori, si uniscano anche quelli della nuova generazione in modo che il patrimonio che con fatica abbiamo recuperato in tutti questi anni non vada perduto”.
La regia dello spettacolo è curata dallo stesso autore Germano Benincaso, le bellissime scene sono state realizzate, come sempre, da Giuseppe Grasso, tecnici audio e luci Paolo Monaco e Gianni Maglia, musiche originali di Pasquale Ieluzzi, introduzione affidata a Dino Russo.
Appuntamento al Teatro dell’Opera Sabato 3 dicembre (unico spettacolo alle ore 21,00) e Domenica 4 dicembre (con doppio spettacolo alle ore 18,00 e alle 21,00).
Prenotazione dei biglietti presso Centro Casa in Via Luigi Zuppetta n. 2 – telefono 3398339317.