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Politica       Pubblicata il
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De Leonardis (FdI): una commissione per fare chiarezza sull'acqua


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De Leonardis (FdI): una commissione per fare chiarezza sull'acqua

ACQUA, FRATELLI D’ITALIA PROPONE UNA COMMISSIONE PER FARE CHIAREZZA SULLA GESTIONE PUBBLICA DEL BENE

Una Commissione per fare chiarezza sulla gestione delle risorse idriche in Puglia, ma anche per fotografare quello che è l’esistente, perché a oggi nessuno sarebbe, secondo il gruppo regionale di Fratelli d’Italia, nelle condizioni di rispondere esattamente alla domanda su come e da chi viene gestita l’acqua in Puglia. Qualcuno azzarderà Acquedotto pugliese, altri EIPLI, altri ancora i Consorzi e infine qualcuno dirà anche Arif…
La Commissione, quindi, serve a capire come funziona il sistema idrico potabile, agricolo e industriale in Puglia, ma soprattutto a creare le condizioni perché il bene acqua venga garantito alla future generazioni. “Oggi noi apriamo i rubinetti e l’acqua scorre – ha detto il capogruppo Francesco Ventola - ma siamo sicuri che potrà essere cos? per sempre?”
La Puglia, nonostante qualche ‘bomba d’acqua’ a macchia di leopardo, resta una regione a rischio desertificazione e l’acqua dei pozzi nelle campagne è sempre più salmastra, per Fratelli d’Italia serve, quindi, programmare fin da oggi quelle infrastrutture che possano garantire oggi, ma soprattutto nel futuro, la fruibilità del bene acqua. Per questo serve una Commissione che studi nell’interesse dei cittadini pugliesi e senza nessun intento polemico di appartenenza politica. Fratelli d’Italia con spirito collaborativo, infatti, aveva già tentato di istituirla con un emendamento al Bilancio approvato lo scorso dicembre, ma ci fu chiesto di ritirarlo e di presentare una Proposta di legge. Lo abbiamo fatto.
Perché a tutto questo va detto che si aggiunge un altro campanello di allarme, vale a dire il fronte aperto con la Regione Campania, il cui Consiglio regionale ha approvato nel Bilancio una norma che punta a chiudere i rubinetti alla Puglia. “Riteniamo che la Regione Puglia debba impugnare tutti gli atti campani – è stato detto in conferenza stampa - ma nel frattempo siamo anche convinti che la questione non pu? e non deve essere risorsa fra Regioni, ma è di competenza nazionale. Ma proprio per questo è necessario renderci ‘autosufficienti’ e non rincorrere solo le emergenze, utilizzando tutto quello che le migliori tecnologie consentono per captarlo. E’ evidente che accanto a tutto questo serve anche una campagna di sensibilizzazione perché l’acqua non venga sperperata.”
Infine, Fratelli d’Italia invita la Regione a non sottovalutare le proteste degli agricoltori contro i rincari dell’energia e dell’acqua, il capogruppo Francesco Ventola ha ricordato come proprio nel suo territorio, la provincia BAT, una protesta sfoci? addirittura nel sangue. Di qui l’invito a intervenire subito a sostegno di migliaia e migliaia di contadini che si sono visti raddoppiare i costi dell’acqua (da 0,30 a 0,68 euro a mq) senza aver avuto nessun ristoro regionale. Non servono grandi cifre, ma 8 milioni di euro e la Regione è in grado di trovare nelle pieghe del Bilancio, in caso contrario nella migliore delle ipotesi gli agricoltori non potranno avviare la campagna agraria alle porte, ma nella peggiore ci ritroveremo tutti a dover fare i conti con la loro giustificata rabbia.


(l'intervento del Consigliere Giannicola De Leonardis)

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