Minaccia suicidio, salvato dal proprio legale
Un pomeriggio ricco di tensione quello trascorso a Foggia lo scorso 13 gennaio, durante il quale un uomo, spinto dalla disperazione e dalle proprie vicissitudini personali e giudiziarie, ha minacciato il suicidio arrampicandosi su una gru posizionata in Piazza XX Settembre.
Erano circa le 16,00 quando, dinanzi alla sede dell'Ente Provincia di Foggia, un uomo di 59 anni si è arrampicato su una gru, inspiegabilmente incustodita e priva di qualsiasi misura di sicurezza, minacciando di “buttarsi giù”, se non avesse parlato immediatamente con il proprio Avvocato e con il Magistrato che si occupa della propria vicenda giudiziaria.
Intervenuti sul posto, le Autorità, una volta bloccato il traffico e interrotta la viabilità, hanno immediatamente contattato l'Avvocato dell’uomo, Elda Panniello, che, una volta tranquillizzato l'uomo, lo ha convinto a scendere e a sottoporsi alle cure del caso.
Sul luogo dell’accaduto, erano intervenuti, oltre alle forze dell’ordine, anche l’Assessore ai Servizi Sociali, Simona Mendolicchio, nonché il Sindaco della città di Foggia, Maria Aida Episcopo, le quali, prontamente hanno rassicurato sia il legale dell'uomo, Elda Paniello, che l’uomo stesso, circa un tempestivo intervento volto alla risoluzione delle problematiche vicende che vedono coinvolte quest’ultimo.
Ancora una volta ci si trova dinanzi ad una storia di disperazione, una delle tante che ormai caratterizzano il nostro contesto socio-economico e che richiedono un intervento delle istituzioni che, mai come oggi, non possono più ignorare le difficoltà che molti uomini attraversano nell’attuale società.
Fortunatamente, il presente articolo tratta di una vicenda che è stata risolta prontamente e senza alcuna conseguenza ma che, al contempo, offre la possibilità di riflettere su un fenomeno sociologico in costante espansione e che deve essere arginato quanto prima.
(A.B.)
(al centro della foto l'avvocato Panniello parla con il suo assistito)
