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LETTERE ALLA REDAZIONE su GOVERNANCE _ Piano Sociale di Zona (PSZ) dell’ ATS di Lucera




LETTERE ALLA REDAZIONE su GOVERNANCE _ Piano Sociale di Zona (PSZ) dell’ ATS di Lucera

Riceviamo e integralmente pubblichimo


Al Sindaco e Presidente del Coordinamento Istituzionale (C.I.) Ambito Territoriale Sociale “Appennino Dauno Settentrionale” - Lucera (FG) – Comune Capofila (ATS di Lucera)

COMUNE.LUCERA@ANUTELPEC.IT

e, p.c.: Alla Dirigente della Sezione Inclusione sociale della Regione Puglia - BARI
INCLUSIONE.INNOVAZIONE@PEC.RUPAR.PUGLIA.IT


Oggetto: GOVERNANCE _ Piano Sociale di Zona (PSZ) dell’ ATS di Lucera – SUGGERIMENTI / SEGNALAZIONE.

Il sottoscritto Antonio CHIELLA, componente della Cabina di regia del IV PSZ dell’ATS di Lucera (prorogato fino all’approvazione del V PSZ), prevista dal vigente Piano Regionale delle Politiche Sociali, con compiti di verifica dello stato di attuazione dei servizi, per il confronto sugli strumenti di regolazione e su possibili percorsi di innovazione sociale e PER APPROVARE LA RELAZIONE SOCIALE,
SEGNALA alla S.V.

che entro il 30 settembre 2023 (termine così prorogato dalla Regione rispetto a quello stabilito dall’art. 18 del Regolamento regionale n. 4 del 2007 fissato, com’è noto, al successivo 30 giugno di ciascun anno di riferimento), non si sarebbe provveduto a caricare in piattaforma la RELAZIONE SOCIALE al 3/12/ 2022 con annessi allegati tecnici (indicatori di monitoraggio fisico ecc.), secondo gli schemi ed i format già in uso dall’annualità 2020 non e ad aggiornare la rendicontazione finanziaria delle risorse impegnate e liquidate sempre al 31/12/2022, compilando direttamente i dati richiesti sulla medesima piattaforma informatica regionale, interamente ed esclusivamente dedicata alla programmazione sociale, che consente a tutti gli ATS di predisporre, in ambiente on-line dedicato, il V PSZ 2022-2024.
La piattaforma, attiva già dai primi giorni del mese di luglio 2022, rappresenta il canale ufficiale di trasmissione dei PSZ.

In proposito, nell’ambito della più ampia e fattiva collaborazione e partecipazione, il sottoscritto ribadisce alla S.V. l’ assenza di una vera e concreta GOVERNANCE perpetratasi particolarmente durante il III ed il corrente IV PSZ, attività da attuarsi prioritariamente, com’è noto, nel rispetto della direttiva approvata con Atto dirigenziale dell’ex Servizio programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria della Regione Puglia n. 191 del 10 giugno 2013, che determinò, tra l’altro, “… di approvare la Scheda “ GOVERNANCE ”…” , mentre, per quanto attiene alle RELAZIONI SOCIALI, il riferimento è ancora allo schema allegato al IV Piano Regionale delle Politiche Sociali.

Pertanto, in estrema sintesi, senza entrare nel merito degli obiettivi ed azioni specifici, relativi ai compiti di verifica dello stato di attuazione dei servizi, per il confronto sugli strumenti di regolazione e su possibili percorsi di innovazione sociale, il segnalante, giudicando ESTREMAMENTE DELUDENTE LA GESTIONE della GOVERNANCE durante tutta la vigenza del IV PSZ dell’ATS di Lucera 2017-2022, rappresenta taluni emblematici e pertinenti atti probatori:

1) gli artt. 13, comma 5, e 22, comma 3, dei REGOLAMENTI REGIONALI n. 4 del 2007 e n. 13 del 2015 (applicabile anche alle ASL) che stabiliscono, rispettivamente, com’è noto, che “… è necessario il parere positivo da parte della Regione IN CONFERENZA di SERVIZI”; che “Nel caso in cui l’organo legittimato alla partecipazione sia, ai sensi della legge regionale di organizzazione, un dirigente, questi può delegare per iscritto un altro dirigente assegnato alla struttura da lui diretta ovvero, in caso di necessità derivante dall’impossibilità di parteciparvi, il funzionario responsabile dell’istruttoria dell’atto. In tale secondo caso l’atto di delega deve indicare LE CONDIZIONI ED I LIMITI ENTRO I QUALI POTER ESPRIMERE IN SEDE di CONFERENZA LA VOLONTÀ DELL’AMMINISTRAZIONE”);
2) _ l’Atto dirigenziale dell’UdP dell’ATS di Lucera 18 gennaio 2018, n. 10, che determinò, tra l’altro, «…1. di affidare in proroga a favore della ditta “Euromediterranea Pianificazione e Sviluppo” srl, Corso del Mezzogiorno, 10 - 71122 Foggia, P. IVA 02319900714 i seguenti servizi: … c. servizio tecnico – specialistico per la redazione della RELAZIONE SOCIALE con contestuale rendicontazione economico-finanziaria; 2. Di precisare, ai sensi dell'art. 192 del D. Lgs. 267/2000 che:.. d. l'obbligazione verrà perfezionata secondo le modalità previste nella determinazione commissariale n. 93/2017; e. il periodo di proroga è dal 18/01/2018 al 17/07/2018 …», dando contestualmente atto che «… attualmente il servizio è stato affidato, attraverso ordine diretto MEPA, per n. 1 semestre, con determinazione commissariale n. 93 del 13.06.2017 alla ditta “Euromediterranea Pianificazione e Sviluppo” srl il cui incarico scade il 18.01.2018…»;

3) _ l’Atto della REGIONE PUGLIA - Sezione Promozione e Tutela del lavoro - 10 ottobre 2018, n. 558 (in BURP n.134 del 18-10-2018), determinò di « … prorogare l’autorizzazione alla ” Euromediterranea S.r.l. (C.F./P.I. 02319900714 ) per la Sede di Foggia (FG) - CORSO DEL MEZZOGIORNO 1 per L’EROGAZIONE DEI SERVIZI DI BASE E SPECIALISTICI “DONNE” “MIGRANTI”». A tal proposito, in occasione dell’approvazione del Rendiconto al 31/12/2019, approvato con Delibera del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Lucera 15 febbraio 2021, n. 4, la «Euromediterranea» risultò essere stata beneficiaria di un pagamento di € 39.999,99 relativo ad «aggiudicazione servizio di orientamento al lavoro e tirocinio sogg. svant.».

4) il Decreto n. 16849 del 29 marzo 2019, adottato dalla S.V. , che assegnò la delega ai Servizi sociali all’Avv. Simone Vittorio Cantore, “… considerato che il Dott. Michele Marucci, in data 29/3/2019 prot. n 16775 ha presentato le proprie dimissioni dalla carica di Assessore comunale …”;
5) la nota del Funzionario regionale RUP del PSZ di Lucera n. 6595, del 15 maggio 2019, inviata al Dott. Michele Marucci e al Dirigente dell’Ufficio di Piano (UdP), avente ad oggetto “Nota di chiusura d del procedimento istruttorio relativo al Piano Sociale di Zona …”, che precisò sostanzialmente che “Le integrazioni richieste potranno essere fornite dall’Ambito territoriale prima della Conferenza di Servizi oppure in esito alla stessa con la copia del verbale sottoscritto”;
6) il Verbale della Conferenza di Servizi del 21 maggio 2019 (“Assume la Presidenza …. l’ Avv. Simone Vittorio Cantore) che non riportò in allegato:
• la delega da parte della S.V., a favore del Presidente del Coordinamento Istituzionale , né il richiamo ai relativi estremi;
• la delega del Direttore Generale dell’ASL di Foggia (“… per la ASL di Foggia, il dott. Giuseppe Pica, in qualità di Direttore Distretto Socio sanitario, giusta delega, prot. n. 43098 del 21/05/2019 del Direttore della ASL Foggia, allegata al presente verbale quale parte integrante e sostanziale, prot. ente capofila 28111/19”);
• la delega del Presidente della Provincia ( “… il dott. Antonio Fusco …, con autorizzazione acclarata al protocollo del comune di Lucera il 21-05-2019, n.27891”);

7) la Delibera del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Lucera 13 giugno 2019, n. 17 che deliberò «[…] di non poter procedere all’approvazione dello schema di ACCORDO di PROGRAMMA … per la programmazione e realizzazione dei servizi di Cure Integrate (CI), in seguito all’opposizione del Direttore del Distretto socio-sanitario dell’Asl di Lucera, dott. Giuseppe Pica; di richiedere chiarimenti in merito alla Regione Puglia […]» (EVIDENTEMENTE PRIVO DEI POTERI DI RAPPRESENTANZA COME SANCITI DAL CITATO REGOLAMENTO REGIONALE N. 13 DEL 2015 CHE L’ATTO AZIENDALE DELL’ASL DI FOGGIA DEMANDAVA AL COORDINATORE DEI SERVIZIO SOCIO-SANITARI PROVINCIALE!)

A proposito delle suddette “CURE INTEGRATE (CI)” domiciliari, visto il vergognoso epilogo, l’esponente ritiene opportuno e doveroso ricordare che di li a poco, il 21 novembre 2019, durante la celebrazione di un CONSIGLIO comunale (presieduto dalla S.V. ) l’allora Sindaco e Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Lucera, Tutolo Antonio, (Cfr. Delibera n. 59 e registrazione su https://www.facebook.com/daunialive/videos/2627407567338458 -v: dal minuto 2.52 ) dovette rispondere proprio ad un’interrogazione in materia di POLITICHE SOCIALI, riguardante specificamente l’ Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), fatta da una Consigliera di minoranza, Raffaella Gambarelli; la testuale risposta fu la seguente “… ADI: il servizio ADI al Comune di Lucera era letteralmente regalato, regalato, utilizzo volutamente questa parola, a tutti, anche ai più facoltosi. Anche a chi aveva un miliardo di euro di reddito veniva regalato. Il Comune di Lucera era come un Robin Hood al contrario: toglieva risorse ai poveri e le dava ai ricchi. Probabilmente era questo che si auspicava che continuasse. Dire che “… a qualcuno sono state diminuite delle ore …” senza specificare qual è il reddito che si percepisce, qual è la condizione … C’è un regolamento preciso. Per la prima volta in questo Comune, piaccia o non piaccia, si è d’accordo o non si è d’accordo, è stato fatto un regolamento che prevede, come dire, la compartecipazione a seconda del reddito, come probabilmente sarebbe dovuto essere dall’inizio della erogazione di quel servizio. Mentre si spendevano altre ottocentomila euro all’anno per quel servizio, lo ribadisco ancora una volta, dandolo in modo IN-DI-STIN-TA-MEN-TE A TUTTI. Cosa a mio avviso assurda...”.

8) il VERBALE della CABINA di REGIA dell’ATS di Lucera del 14 novembre 2019 che NON APPROVO’ le RELAZIONI SOCIALI 2017 e 2018 così come previsto dal Piano Regionale delle Politiche Sociali (venne firmato solo dal sottoscritto e dal Dirigente dell’UdP);

9) la comunicazione del 16 gennaio 2020 (Prot_Gen_Comune di Lucera n. 0002547del 18 gennaio-2021!), avente ad oggetto «Presentazione della rendicontazione del 2019 e programmazione 2020 dell’ATS Appennino Dauno Settentrionale – Lunedì 18 gennaio, dalle ore 9:30 alle 11:00_ Vostra comunicazione Prot. n. 001244 del 08-01-2021_RICHIESTA di INSERIMENTO a VERBALE» (inviata con PEC all’ATS di Lucera e, per conoscenza, al Presidente, all’Assessore, alla Dirigente competente ed al RUP della Regione Puglia), con la quale il sottoscritto, richiamando sostanzialmente quanto innanzi elencato, trasmise, in allegato per un’immediata lettura, la copia del citato Atto dirigenziale dell’ex Servizio programmazione Sociale e Integrazione Sociosanitaria della Regione Puglia n. 191 del 10 giugno 2013 che determinò, tra l’altro, “… di approvare la Scheda “ GOVERNANCE …”;

10) Il Verbale del “Tavolo di concertazione” dell’ATS di Lucera con il TERZO SETTORE del 18 gennaio 2021, alle ore 11:15, (anch’esso non protocollato!), firmato dal Responsabile dell’UdP, dalla S.V., dal Presidente della Coop. Keres, dal Presidente della Coop. Paidòs, dal Presidente della Coop. Benessere, dal delegato di Mondo Nuovo, dal Presidente dell’ADS Nel Paese delle Meraviglie, dalla Presidente della Coop. I Diversabili, dal Presidente dell’Associazione Famiglia Murialdo e dal delegato della Casa Generalizia della Pia Società Torinese, che evidenziò, tra l’altro che «… Il dott. Cocco illustra il Piano Sociale di Zona 2018-2020, come da slide allegate».

11) Il Verbale del “Tavolo di concertazione” dell’ATS di Lucera con le ORGANIZZAZIONI SINDACALI tenutosi sempre il 18 gennaio 2021 (anch’esso non protocollato!), firmato anche dalla S.V., dai Segretari di CGIL-CISL e Federazione nazionale pensionati CISL di Foggia e dal Responsabile dell’UdP, che evidenziò, tra l’altro, che «… Alla luce del poco tempo avuto per esaminare il materiale in oggetto di condivisione della rendicontazione 2019 e programmazione 2020, considerando anche che le schede sono state approvate dal Coordinamento Istituzionale appena venerdì scorso, 15 gennaio 2021, e dell’imminente incontro in Regione richiesto dal Sindaco Pitta per la questione della costituzione dell’ufficio di Piano, all’unanimità i partecipanti decidono di rinviare il Tavolo di concertazione a martedì 26 gennaio 2021 alle ore 10:00 sempre in modalità on-line su piattaforma meet. Chiusura dei lavori alle ore 10.30…»;

12) il VERBALE della CABINA di REGIA dell’ATS di Lucera del 20 gennaio 2021 che NON APPROVO’ la RELAZIONE SOCIALE 2019 così come previsto dal Piano Regionale delle Politiche Sociali (anch’esso non protocollato, non firmato dalla S.V., senza il richiamo ad una formale e preventiva convocazione e, soprattutto, senza la presenza di tutti i responsabili dei servizi sociali dei comuni afferenti all'ATS, ma firmato dal Responsabile dell’UdP, dal Presidente della Coop. Keres, dal «delegato della ASL FG» (il PRPS prevedeva la figura del Direttore del Distretto socio-sanitario!), dal «delegato della Provincia di foggia », figura non prevista all’interno delle Cabine di regia, dalla Segretaria della CISL e dal delegato della UIL).

13) sempre a proposito “CURE INTEGRATE (CI)”, in occasione del Consiglio comunale del 19 gennaio 2021 (Delibera n.4), la S.V., rispondendo ad un’ altra interrogazione rivolta sempre da un Consigliere della minoranza, Dell’Aquila Antonio, così rispose: “Mi preme sottolineare innanzi tutto che ho già avuto un incontro con il direttore di distretto, il dottor Troiano, e che inoltre ho fissato, il giorno stesso,un appuntamento con il direttore generale dell’ASL, il dottor Piazzolla, con il quale mi vedrò il giorno 21 gennaio. Veramente l’appuntamento era per il 20 gennaio, alle ore 10, ma è stato spostato al 21 gennaio alle ore 10. Quindi, dopodomani, alle ore 10, io sarò alla sede dell’ASL Foggia per trattare questa problematica con il direttore generale dell’ASL. Infine, mi sono visto anche con diverse sigle sindacali e con i dipendenti, quindi gli operatori sociosanitari che fanno capo alla Cooperativa San Giovanni di Dio, che offriva il servizio. Desidero precisare che si tratta di un servizio che è ampiamente scaduto e che va in proroga. Speriamo che questo tavolo tecnico e di concertazione tra Comune, sindacati e direttore generale dell’ASL possa produrre un assorbimento completo della forza lavoro e soprattutto un’attivazione completa del servizio ADI di primo, secondo e terzo livello. Visto che il servizio tocca al Comune di Lucera per il 50 per cento sul primo livello e per il 50 per cento sul secondo livello, mentre spetta all’ASL per il 100 per cento sul terzo livello, cerchiamo di fare un tavolo di concertazione per cercare di riorganizzare il servizio, con il riutilizzo della forza lavoro ad oggi presente”;

14) Il Verbale del “Tavolo di concertazione” con le ORGANIZZAZIONI SINDACALI del 26 gennaio 2021 (anch’esso non protocollato, firmato dalla S.V., ma non riportante gli sviluppi dell’incontro che sarebbe avvenuto a Foggia con Direttore generale dell’ASL, dai Segretari della Federazione nazionale pensionati CISL, della CGIL Foggia, dal Coordinatore provinciale UIL di Foggia e dalla Referente UdP Area Programmazione e Progettazione (attuale Dirigente dell’ATS di Foggia), che evidenziò, tra l’altro, che « … I partecipanti si congedano riflettendo su quali possano essere le modalità più efficaci per sensibilizzare i Comuni a compartecipare e auspicano un maggiore coinvolgimento nella trattazione dei servizi, ripristinando buone prassi che favoriscano il confronto e la condivisione …»;

15) la Delibera del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Lucera 26 luglio 2022, n.17, presieduto dalla S.V., avente ad oggetto “DGR N. 353 DEL 14/03/2022 (BURP N. 40 DEL 05/04/2022) PRPS 2022/2024. AVVIO PERCORSO PARTECIPATO PER LA COSTRUZIONE E LA STESURA DEL NUOVO PIANO SOCIALE DI ZONA EX ART. 16 R.R. N. 4/2007. VERBALE di DELIBERA”, riportante che “… Partecipano … il dr. Antonio Cocco, presidente della Cooperativa Euromediterranea…”;

16) l’Atto dirigenziale dell’UdP dell’ATS di Lucera 14 settembre 2022, n. 86 («[…] Atteso che  non è stato possibile accertare la regolarità del Durc online, in quanto su piattaforma INAIL non era presente il codice fiscale 04365400714 né la partita iva; pertanto il redattore del presente atto con nota prot. n. 41878 del 12/09/2022, nel comunicare all’operatore economico che nella fase di verifica della regolarità del DURC, su piattaforma INAIL, ha riscontrato che non era registrato il codice fiscale 04365400714 ed ha richiesto chiarimenti in merito;  l’operatore economico ha trasmesso la nota prot. 41911 n. del 13/09/2022, dichiarando ai sensi del dpr 445/2000 che “il Consorzio di Cooperative Sociali Oltre – Non è iscritto ad alcuna posizione INPS –Non è iscritto ad alcuna posizione INAIL e pertanto non può produrre D.U.R.C. […]»), determinò « […] di stabilire, in attuazione di quanto previsto dall’art. 192 del D. Lgs. n. 267/2000, che: l’oggetto e le finalità del presente provvedimento sono costituiti dall’affidamento del servizio di Supporto tecnico specialistico all’Ufficio di Piano per le attività amministrative consistenti in: RENDICONTAZIONE Piano Sociale di Zona 2018/2021, CONCERTAZIONE, PROGRAMMAZIONE, redazione della RELAZIONE SOCIALE 2021 E DEL V PIANO SOCIALE DI ZONA 2022–2024;… di affidare, ai sensi dell’art.1, comma 2, lett. a), della Legge di conversione n. 120/2020, al Consorzio di Coop. Sociali OLTRE – corso del Mezzogiorno 8 –71122 Foggia – Partita IVA 04365400714 […]».

Alla dirigenza regionale che legge per opportuna e doverosa conoscenza, l’esponente evidenzia che, in presenza del superamento del termine ultimo per presentare la RELAZIONE SOCIALE al 31 dicembre 2022, già prorogato al 30 settembre 2023, il citato Regolamento regionale n. 4/2007 stabilisce, com’è noto, che “… LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA DELL’ASSESSORE ALLA SOLIDARIETÀ, PREVIA DIFFIDA, ESERCITA IL POTERE SOSTITUTIVO …”.

Distinti Saluti.
Antonio Chiella

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