“Il nostro è un territorio straordinario, che per caratteristiche paesaggistiche da tempo si è candidato ad essere la ‘culla italiana’ dell’orienteering – ha commentato l’assessore provinciale allo Sport, Rocco Ruo – Questo evento va dunque al di là dell’aspetto sportivo, ma diventa uno strumento di promozione e valorizzazione del Gargano e più in generale della Capitanata. Un tassello che si inserisce nell’ampio ed articolato mosaico dell’offerta turistica della provincia di Foggia. Non è infatti un caso se questa manifestazione attraverserà i centri storici dei Comuni coinvolti nell’iniziativa, dando corpo una azione di piena valorizzazione delle nostre eccellenze storiche. I campionati nazionali di orienteering sul Gargano sono per noi motivo di orgoglio, e sono nello stesso tempo il frutto di una strategia virtuosa che ha messo in connessione pubblico e privato, riuscendo così a superare le ristrettezze economiche con le quali sono costretti a fare i conti le pubbliche amministrazioni. Va sottolineato infine che quello che stiamo presentando non sarà un evento relegato all’interno dei confini provinciali ma che grazie all’attenzione e alle telecamere della Rai potrà beneficiare di una vetrina di respiro nazionale”, conclude Ruo.