Il T.A.R. della Puglia dà ragione a Sport Management sulla mancata aggiudicazione dello Stadio del Nuoto: il Comune di Bari dovrà pagare i danni
Verona, 9 novembre 2018 – Il T.A.R. della Puglia dà ragione a Sport Management per la mancata aggiudicazione della gestione dello Stadio del Nuoto di Bari: il Comune dovrà pagare all’azienda veronese il risarcimento dei danni. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia dà ragione alla S.S.D. Sport Management S.p.a. nel ricorso presentato contro il Comune di Bari e nei confronti della società A.S.D. Waterpolo Bari.
La società veronese, difesa dall’Avv. Davide De Vivo, aveva presentato un ricorso al TAR, dopo l’affidamento dell’impianto da parte del Comune di Bari alla Waterpolo Bari, nel 2015. La sentenza n. 733/2018 ha confermato la condotta illegittima del Comune di Bari che, dopo la gara di appalto, aveva aggiudicato la gestione alla A.S.D. Waterpolo Bari, attuale concessionario; è stato infatti accertato che la ausiliaria della ASD Waterpolo Bari, la ASD Payton, non possedeva il requisito di regolarità contributiva e, quindi, avrebbe dovuto essere esclusa dalla gara.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha anche condannato il Comune di Bari a risarcire il danno patito dalla Sport Management, che era l’unica altra partecipante alla gara per la gestione dello Stadio del nuoto, quantificato in euro 45.666,50, oltre interessi, rivalutazione monetaria e risarcimento del contributo processuale.
ROBERTO NARDELLA
Ufficio Stampa Sport Management
