Castelluccio Valmaggiore festeggia 1.000 anni della Torre Bizantina
Sabato 7 settembre 2019 a Castelluccio Valmaggiore sono stati organizzati i festeggiamenti per i mille anni della Torre Bizantina dove, secondo alcuni, avvenne la battaglia tra Annibale e i Romani.
Sulle scale della suggestiva chiesa di San Giovanni Battista si è svolta una conferenza a cui hanno partecipato, il professor Pasquale Favia, archeologo medievista dell' Università di Foggia, il sindaco di Castelluccio Valmaggiore, Rocco Grilli, il presidente della Fondazione "La Picarella" Vittorio Pompa, il direttore del Museo " La Valle del Celone" Pasquale Bloise, l'assessore alla cultura Angelo Pompa e il professore di lettere Pasquale Cacchio, grande appassionato allo studio dei fossili.
Al termine della conferenza sono partiti dalla Torre scenografici fuochi pirotecnici. Successivamente un lungo corteo storico, accompagnato dagli spettacoli degli Sbandieratori di Lucera e attraversando tutto il borgo, ha raggiunto il Museo "La Valle Del Celone", dove si è conclusa la serata con la degustazione di un accurato buffet medievale. Il buffet è stato allietato dalla bella musica di una piccola orchestra composta da 6 giovani ragazzi, Chiara Ferrazzano,16 anni ( pianoforte), Silvio Luca Benvenuti, 15 anni ( violino), Francesca Pironti,16 anni ( violino), Enrico Palmisano,13 anni ( chitarra), Vito Rampino, 18 anni ( sassofono) e Giulio Vasciminno, 18 anni ( sassofono). È un gruppo misto, ci sono allievi del Conservatorio, chi è appena giunto al termine del percorso musicale alle scuole medie e chi, a distanza di anni dalla fine degli studi musicali( sempre alle scuole medie), ha ripreso lo strumento in mano per pura passione. Per questo stesso motivo, si sono incontrati in un' orchestra giovanile, e da qui è nata l'idea di suonare musica in maniera anche autogestita. Questi giovani ragazzi sono stati invitati da un' artista del paese, Roky Marchese sempre pronta, insieme ad altri abitanti a promuovere iniziative ben accolte dall' amministrazione comunale che mostra apertura verso nuove proposte per valorizzare il territorio facendo di Castelluccio Valmaggiore un paese vitale che richiama turisti in ogni periodo dell' anno.
(c.s.)
